SRS Italia è aperta al pubblico
31/07/2025 Autore: SRS Italia
L'assicurazione Captive è ora benvenuta in Italia. E i professionisti italiani del settore sono pronti ad accoglierla
Strategic Risk Solutions (SRS) è rinomata per essere leader nella gestione delle assicurazioni captive. La fondazione di SRS Italia e il fatto di essere l'unico gestore captive in Italia, con una captive attiva ad oggi non fanno che rafforzare la posizione dell'azienda.
“SRS Italia è orgogliosa del successo ottenuto nel supportare i propri clienti italiani nella gestione delle loro captive e nell'assisterli nell'affrontare le nuove sfide. Il nostro percorso iniziale apre la strada a ulteriori captive con sede in Italia”, ha affermato Lionel Tanner, Amministratore delegato di SRS Italia. "Avere il nostro ufficio e il nostro team a Milano è stato un fattore cruciale per comprendere e rispondere alle esigenze dei nostri clienti. La nostra presenza locale, legata alla mentalità di SRS di ‘rendere possibile’, così come il forte coinvolgimento del nostro partner locale, Strategica Group, sono stati la pietra miliare del nostro successo".
Lo scorso 23 giugno, SRS, insieme ai suoi partner ANRA e Strategica, ha tenuto un seminario formativo in Italia per discutere il concetto di captive e i suoi vantaggi. Il seminario era rivolto in particolare alle aziende italiane interessate a una tecnica di finanziamento del rischio più sofisticata. La mattinata è iniziata con una tavola rotonda coordinata da Andrea Cabrini, Amministratore delegato di Class CNBC, la filiale italiana di CNBC. Giornalista finanziario e conduttore televisivo, Cabrini vanta un'esperienza pluridecennale nel campo dell'economia, dei mercati globali e del settore bancario e della gestione patrimoniale, che lo rendono la persona ideale per guidare la tavola rotonda attraverso una serie di domande e risposte.
La prima tavola rotonda si è concentrata sulle strategie di gestione del rischio e sui vantaggi delle captive per le aziende. Esperti del settore, tra cui Carlo Cosimi di MAIRE S.p.A., Enrico Guarnerio di SRS Italy/Strategica, Marco Terzago di SKF Industrie S.p.A. e Antonio Vianello di Generali Global Corporate & Commercial, hanno discusso delle captive in generale, sottolineando le origini del settore delle captive e come questo si stia attualmente diffondendo nei paesi europei. Le domande del pubblico hanno orientato la conversazione sulle captive come opzione unica di copertura e il modo in cui le captive possono apportare cambiamenti positivi per le aziende che cercano di creare una copertura su misura (o che sono alla ricerca di capacità assicurative). Molti ospiti hanno discusso il fattore di controllo e hanno espresso preoccupazioni in merito alla progettazione di polizze assicurative per quelli che considerano rischi “insoliti”, come la responsabilità informatica, la responsabilità di rete e altre coperture che le assicurazioni tradizionali tendono a evitare.
La seconda tavola rotonda ha proseguito il dialogo sulle captive e sui loro vantaggi, ma si è concentrata maggiormente sull'Italia come Paese di domiciliazione , esplorando anche altre sedi che potrebbero rivelarsi interessanti a causa di requisiti diversi. SRS Italy era debitamente rappresentata dall'Amministratore delegato Lionel Tanner, e i lavori hanno incluso anche i commenti dell'amministratore delegato di SRS Svizzera Ralph Goldener.
"L'Italia e la Svizzera sono culturalmente intrecciate e condividono una lingua nazionale comune. Non sorprende quindi che la Svizzera abbia storicamente ospitato un certo numero di captive di proprietà italiana. In prospettiva, il Paese dovrebbe continuare a essere un'opzione valida, offrendo alcune differenze normative rispetto al regime dell'UE, che potrebbero risultare interessanti per le società italiane che valutano il domicilio più adatto per la loro captive“, ha affermato Goldener al termine della tavola rotonda, aggiungendo: ”La qualità delle domande poste e il vivo interesse nell'affrontare seriamente l'argomento hanno dimostrato che questo evento è stato solo l'inizio di un dialogo sempre più intenso tra tutte le parti interessate".
Luigi Marnetto (Responsabile Gestione Attività Assicurative, Eni S.p.A), Andrea Polizzi (Studio Legale D'Argenio Polizzi e Associati) e Daniela Tornabene (Compliance Officer, SRS Italy) hanno fatto parte del panel di esperti, che hanno contribuito alla comprensione della normativa sulle captive dal punto di vista dell’Italia.
“Data la complessità del quadro normativo e la natura relativamente nuova del concetto di captive nel contesto italiano, è essenziale affidarsi a professionisti qualificati che possano guidare le aziende in un percorso conforme e informato”, ha dichiarato Daniela Tornabene nel panel. “Iniziative come questa sono un'opportunità preziosa per promuovere una maggiore comprensione e crescita del mercato delle captive in Italia”.
Ci sono molti vantaggi nel creare una captive e, sebbene il mercato italiano delle captive sia ancora in fase di sviluppo, la legislazione sta evolvendo, consentendo alle aziende di trarre maggiori benefici dalle captive sul territorio italiano. Tuttavia, con così tanti fattori da considerare nella scelta della sede, alcune aziende potrebbero trovare utile stabilire la sede delle loro captive offshore o in una sede più consolidata. Ma almeno l'Italia offre ora un motivo alle aziende che operano in Italia per tornare in patria.
L'ultima tavola rotonda ha fornito alcuni spunti su come liberare il valore strategico delle captive attraverso il trasferimento alternativo del rischio (ART). Erano presenti Loredana Mazzoleni Neglén, Amministratore delegato globale di SRS Altitude, e Marco Adamo, Responsabile Property e Senior Structurer di SRS Altitude.
“Alla luce della crescente velocità dei cambiamenti economici e della straordinaria complessità delle dinamiche globali, rivalutare il modo in cui gestiamo i rischi è diventata una necessità piuttosto che un'opzione”, ha affermato Adamo. “Il mercato italiano sta entrando in una nuova fase ed è più importante che mai garantire che le aziende abbiano la possibilità di intraprendere la strada della costituzione di una captive , valutando al contempo soluzioni alternative-risk-transfer come strumenti complementari per raggiungere il giusto equilibrio tra ritenzione e trasferimento del rischio”.
Nel complesso, le informazioni formative, le idee concettuali e la passione per la creazione di captive in Italia sono state apprezzate da tutti i partecipanti. SRS Italy e Strategica sono lieti di aver potuto offrire questo forum nell'ambito di una nuova opzione di domicilio e di aver contribuito a informare il pubblico su come le captive possono funzionare per le imprese italiane.